Vi proponiamo una gustosa ricetta di pesce, le seppie allo zafferano, per dimostrare che lo zafferano non serve solo per il risotto alla milanese. Il binomio pesce e zafferano è perfetto, infatti forse non lo sapete ma lo zafferano si usa in moltissime zuppe di pesce, oppure in raffinate salse per crostacei e frutti di mare. Servite queste speciali e colorate seppie assieme a del riso al naturale e avrete un ottimo piatto unico.
- 1,5 kg. di seppie (solo le sacche, i tentacoli li potete utilizzare magari come parte di un fritto di pesce)
- 2 dl. di panna liquida da cucina
- 3 spicchi di aglio
- 2 bustine di zafferano
- olio d’oliva extra vergine q.b.
- Cognac q.b.
- sale e pepe q.b.

Tagliate le seppie a pezzetti regolari o a strisce, sempre cercando di farle abbastanza uguali.Sbucciate l’aglio, schiacciatelo e fatelo rinvenire con un po’ di olio in un tegame.Unite le seppie, salate e pepate e fate cuocere per un pochino, in modo che le seppie “sudino”; fiammeggiate con il Cognac (facendo molta attenzione, niente oggetti infiammabili nelle vicinanze, niente abiti o capelli svolazzanti attorno).Aggiungete lo zafferano diluito in un goccio di acqua, e la panna. Mescolate bene.Fate cuocere per circa mezzora, o comunque fino a quando la salsa si addenserà. Servite con del riso al naturale.Servite |
Non è uno degli abbinamenti più difficili da fare: nel nostro team questo tipo di piatto preferiamo abbinarlo a un vino bianco come il Verdicchio oppure la Rebola o in alternativa se non sei un amante dei vini bianchi puoi scegliere di abbinare alle seppie in umido ad un vino rosso meno strutturato come la Freisa piemontese o un Sangiovese di Romagna della sottozona di Modigliana.